Senza memoria

Mattarella celebra Craxi e si scorda di essersi dimesso contro la Mammì

25 anni dalla morte - Il discorso. Il presidente della Repubblica evoca le “riforme” del socialista, ma nel 1990 lui e altri 4 ministri le osteggiarono

20 Gennaio 2025

Era il 27 luglio 1990 quando Sergio Mattarella si dimise da ministro della Pubblica istruzione (insieme ad altri quattro ministri della sinistra democristiana) per protestare contro il frutto forse più maturo della Prima Repubblica, quella legge Mammì che, dopo anni di protezione delle aziende di Silvio Berlusconi da parte di Bettino Craxi, santificava il monopolio […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione