Sex, droga, e omicidi Diddy. Si moltiplicano le accuse
Teorie cospirative. La famiglia del rivale Tupac Shakur, assassinato nel ’96, chiede un supplemento d’inchiesta per verificare che non fosse stato lui a ordinarne la morte
Non serve la rissa durante l’ora d’aria, anche se molti tra i 1.200 detenuti del Metropolitan Detection Center di Brooklyn se ne farebbero un vanto di mandarlo all’altro mondo. Sean Combs, Puff Daddy, P Diddy. Chiamatelo come volete: le accuse contro il potentissimo rapper e produttore sono ripugnanti: racket sessuale, violenze, stupri, rapimenti, pedofilia, montagne […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership