“Caro Mondo, vorrei vederti: non tra i letterati, ma al bar”
È uscita la corrispondenza inedita del critico con i più grandi scrittori del 900, da Pavese alla Ginzburg, tra indignazione, recensioni e dinieghi
Prendiamo un torinese, classe 1931, che approda nella redazione culturale de La Stampa a metà degli anni 60 e che sulla sua scrivania ingombra di libri distilla centinaia di recensioni per quasi mezzo secolo. Poi mettiamolo a frugare tra le carte di celebri autori piemontesi delle Langhe. Ecco che sotto la sua curatela emergono preziosi […]
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