Nasim sfida gli ayatollah a mani nude sulla roccia
Resistenza è anche scalare le montagne in tuta: la testimonianza di un’esule ribelle. Alpinista e climber professionista, unica in Iran, Eshqi è anche attivista per i diritti delle donne contro il regime islamico e ogni forma di oppressione e censura
Il suo nome, Nasim, significa brezza, come quella che spirava il 21 marzo 1982 in una abitazione di Teheran quando la prima figlia di due giovani insegnanti di estrazione sociale opposta venne alla luce. Una luce che l’iraniana Nasim Eshqi ha continuato a cercare arrampicandosi sulle montagne per non precipitare nel buio della quotidianità sorvegliata […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership