I “cattivi” di Parigi e l’alibi per tirare a campare
Le arroganze dei manager non sono mai state una novità nella storia dell’impero Fiat. Fu così con Valletta, con Romiti e, per certi versi, persino con Marchionne. Gli amministratori del gruppo si accollavano le responsabilità del lavoro meno nobile, lasciando a Gianni Agnelli il ruolo di principe indiscusso. Ma quelle erano arroganze solo italiane, tutte […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership