La Murgia e il suo manifesto teorico (e sempre) sovversivo
È la pubblicazione postuma della scrittrice, dove conferma la sua natura scattante e profonda, colta e popolare, ma autoironica e combattente
Nel nostro tempo di “confini che si sfilacciano” – geografici, linguistici, familiari – Michela Murgia continua a impersonare un pensiero irritante perché radicalmente alternativo, solo in apparenza astruso eppure capace di interpretare esperienze di vita sempre più diffuse. Continua, anche dopo morta. Se il suo libro postumo Dare la vita (Rizzoli) ha scalato le classifiche, […]
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