La prima

Digos alla Scala, una decina di controlli e 2 identificati per “antifascismo”

su e giù dal palco - Il caso. Zero precedenti: finora le contestazioni sempre fuori dal teatro. Giovedì fermato anche un altro uomo: aveva urlato “No al fascismo”

Di Gianni Barbacetto e Davide Milosa
9 Dicembre 2023

Milano I due eroi della Prima della Scala 2023 sono il soprano Anna Netrebko e il loggionista Marco Vizzardelli. La prima, applauditissima, ha interpretato Elisabetta nel Don Carlo diretto da Riccardo Chailly. Il secondo ha gridato “Viva l’Italia antifascista” dal loggione, dopo l’inno nazionale, ed è stato subito identificato dalla Digos. “Ne sono fiero”, racconta […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione