Guastalla, Soliera e Reggio Emilia: gli scatti di Luigi Ghirri illuminano la “casa”
L'infinito rappresentato attraverso i paesini dell'entroterra italiano, negli scatti del grande fotografo in esposizione a Palazzo Ducale
CommentiUn cancello abbandonato in mezzo a un campo. Una finestra aperta sulla nebbia, oppure un sentiero che si perde all’orizzonte. Luigi Ghirri (1943-1992) sapeva rappresentare l’infinito, e lo faceva con ciò che trovava intorno a sé. A fare da cornice ai suoi scatti sono quasi sempre i paesini di Guastalla, Luzara, Brescello, Pomponesco, Soliera, Scandiano. […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership
