Bret Easton Ellis: “Ci siamo sentiti belli, famosi e immortali”
Dopo 13 anni, l'icona della narrativa americana torna al romanzo pulp, ma pieno di nostalgia per i dorati anni Ottanta in salsa Usa
“Negli anni 80 ci sentivamo belli, ricchi, famosi e immortali.” Forse è per questo che Bret Easton Ellis – che spegnerà 60 candeline il prossimo marzo – fatica a emanciparsi da una giovinezza che ha celebrato nel suo divenire e che persiste, in virtù di un rimpianto duro da sciogliere, a rigenerare sulla carta. Dopo […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership