“È il Joyce canadese”: Leo Cohen
"Per forgiare un’idea, devi ricordare il modo in cui sei arrivato a peccare..."
“Fëdor, Albert, Henry”. Mi guardò di sottecchi, scrutandomi per essere certo che avessi compreso. Dostoevskij, Camus, Miller. Fece una studiata pausa. “E Walt, naturalmente”. “Disney?”, replicai per frantumare la solennità della conversazione. Scoppiò in una risata. Gli avevo chiesto quali fossero i suoi scrittori e poeti preferiti. Leonard Cohen non avrebbe mai escluso Whitman. Un […]
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