Bumble, l’app di appuntamenti dove sono le donne a scegliere
Marvi Santamaria, content creator e founder della community sulle dating app Match and the City, ci spiega come il mondo femminile si rapporta a queste applicazioni. Questo nuovo software prevede dalla verifica delle foto al monitoraggio delle immagini indesiderate tramite AI, passando per il divieto di body shaming, l'identificazione di compatibilità e il sostegno della salute mentale
CommentiNel 2014, Whitney Wolfe Herd, giovane imprenditrice americana, ha creato Bumble, la prima app di appuntamenti dove solo le donne possono stabilire una connessione, ovvero un ‘match‘, per entrare in contatto con altre persone. Non è “un’app femminista”, definizione banale e troppo semplicistica, ma uno strumento che attraverso la tecnologia contribuisce ad accrescere l’empowerment femminile, […]
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