Mentre i propagandisti di guerra cercano disperatamente di coprire le balle della narrazione Usa-Nato sul conflitto in Ucraina (lo fanno partire dall’anno scorso per avvalorare il frame aggressore/aggredito) con toppe peggiori del buco (“Il decisore politico deve agire con lucidità laddove l’opinione pubblica non ce l’ha”), senza riuscire, peraltro, a evitare il doppio standard di […]
