Lettera da New York

Anno nero per i giganti tech Usa: 60 mila licenziamenti

L'ultima ad annunciare 600 esuberi è stata Spotify, che segue Ibm e Alphabet. Il settore, cresciuto durante la pandemia, ora soffre. Mentre nel resto del Paese la disoccupazione cresce

Di Chiara Basso
27 Gennaio 2023

Lunedì Spotify è stato tra gli ultimi giganti tech ad annunciare tagli al personale, circa 600 licenziamenti pari al 6% della forza lavoro. Mercoledì lo ha seguito IBM con 3.900 esuberi. Con questi ultimi “caduti” sale a circa 60mila il numero dei dipendenti tech che hanno iniziato il 2023 dovendo dire addio al posto. A […]

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