“Nella terra di Dio” anche un prete si trova smarrito
“Godland” del giovane islandese Pálmason ricorda le atmosfere nordiche e rarefatte di Malick e Bergman
Un uomo, due mondi opposti. Nel mezzo un viaggio epico e intimo dentro alla sostanza del (re)sistere, tra vita, morte e memoria. Ridurre Godland – Nella terra di Dio a parole suona oltraggioso oltre che banale, perché la terza fatica dell’islandese Hlynur Pálmason appartiene ai “film-esperienza” estremi, dove tutto – umanità, natura, linguaggio cinematografico – […]
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