Sulle tracce del dissidente Erofeev, tra purghe, vodka e allucinogeni
Bona sullo scrittore “nascosto” dal regime
Chi era veramente Venedikt Vasil’evič Erofeev (Kirovsk, 1938-Mosca 1990), l’autore del notevole “poema ferroviario” Mosca-Petuškì, che in Italia apparve nel 1977 da Feltrinelli con il titolo Mosca sulla vodka? Se lo chiese lo scrittore piemontese Giorgio Bona nel 1981, quando Erofeev, eroe invisibile della dissidenza in Unione Sovietica, era del tutto sconosciuto in patria. Erano […]
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