Asor Rosa, il critico militante. Tra “Scrittori e popolo”
È morto ieri il professore e politico (con il Pci). Montale lo attaccò in una poesia: “Asor, nome gentile (il suo retrogrado/è il più bel fiore)”. Ma non aveva capito bene le sue posizioni...
Estremista, consigliere del principe con troppo senso di sé per non tornare poi intellettuale non organico, critico militante, barone d’accademia e professore di provincia, comunista non pentito eppure non estraneo alla gauche caviar così riconciliata con bisogni e desideri della modernità nella “nuova Atene” toscana o nelle meglio case della sua Roma. Alberto Asor Rosa, […]
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