Irvine Welsh: “Pochi si drogano: questo è il miracolo”
Sempre crudo e dissacrante, lo scozzese torna al noir (con solita denuncia sociale)
Irvine Welsh, classe 1958, si è conquistato fama di autore trasgressivo e osceno per la sua capacità di raccontare l’umanità votata all’autodistruzione che popola le aree suburbane: operai consumatori di cocaina, disoccupati che vivono di sussidi, adolescenti eroinomani, studentesse che bramano carriere da pornostar, alcolizzati, prostitute, malviventi, poliziotti corrotti. Uno sguardo sì duro e scabroso […]
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