Non solo soldati per il fronte, il Cremlino è a corto di spie
Dal 24 febbraio scorso sarebbero stati espulsi dall'Unione europea circa 400 agenti che agivano sotto copertura diplomatica e negli ultimi mesi sono stati obbligati a lasciare l'Europa. Sono oltre la metà degli 007 in forze. E viene inasprita la legge che bolla come "agenti stranieri" chi critica il governo
CommentiI percorsi utilizzati, i mezzi scelti, ma soprattutto il calibro. Da un lato all’altro del blocco occidentale, l’ultimo compito collettivo affidato agli agenti segreti russi è stato raccogliere dati sensibili sugli armamenti che gli Stati europei stanno inviando in Ucraina. Il Cremlino però potrebbe essere a corto di spie. A mancare non sono solo i […]
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