Il dossier

I documenti Eni: dannoso rinunciare a Mosca

Lo stato del gas - Gli atti depositati alla Sec americana. Altre fonti non sono disponibili a breve, chiudere con Gazprom creerebbe “danni non prevedibili né quantificabili, ma certo rilevanti”

14 Aprile 2022

È uno di quei casi in cui Eni indica la luna e tutti la guardano quando invece sarebbe molto interessante guardare il dito. Il Cane a sei zampe in queste settimane è stato, ovviamente, protagonista della pianificazione alternativa dei rifornimenti di greggio e gas alternativi (a Mosca) per l’Italia. Addirittura l’ad Claudio Descalzi, a metà […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione