“Quelle mie prigioni”: Gualino. L’imprenditore al confino
“Confessioni” di un antifascista anomalo
Il modo più gradevole per capire chi fosse Riccardo Gualino è visitare il Grand Hotel dei Castelli. Negli anni 30 era la sfarzosa dimora estiva dell’imprenditore. Per costruirla ha comprato l’intera penisola di Sestri Levante, sopra la Baia del Silenzio, e rimosso l’antico cimitero. Tra colonne di porfido, mosaici, loggiati e scale, l’anfiteatro e la […]
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