Che ridere gli autori narcisisti. Il finto “Elogio” di Giuseppe Berto
Le parole dello scrittore, che risalgono al 1965, oggi suonano profetiche: “Ognuno giustamente si dà da fare per crearsi una fama… ed ecco che si sono moltiplicati e complicati a dismisura i mezzi per la diffusione di utili menzogne”, oggi diconsi selfie, Facebook e Instagram
“Ormai è entrata nella testa della gente l’idea che a far parlare di sé e a farsi conoscere per le buone qualità che si hanno, e soprattutto per quelle che non si hanno, c’è da guadagnare parecchio”: è il 1965, Giuseppe Berto (1914-1978) sta abbozzando un personale Elogio della vanità, ignaro che oltre mezzo secolo […]
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