Delitti e castighi (letterari)

Squid game, una serie che è tutto fuorché una denuncia: chi guarda è complice

La serie ha già incassato il record di spettatori in streaming. L’operazione però è pericolosa: sta dalla parte dei brutti-sporchi-cattivi-sadici-ricchi che si divertono a vedere la gente morire per un gioco

4 Novembre 2021

La giustizia, in letteratura, è spesso faccenda da depravati, assassini, alcolizzati, eppure irresistibilmente interessanti, tanto intriganti per il lettore da immedesimarsi in essi: il pedofilo Humbert Humbert, l’omicida Raskolnikov, il nazista Aue, il femminicida – si direbbe oggi – Otello. I loro creatori, da Nabokov a Shakespeare, sono così grandi da sospendere il giudizio morale […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.