Taranto

Straordinari, ferie e contratti: ormai all’ex Ilva è una giungla

La denuncia - “Così risparmia la multinazionale, maggiori rischi per la sicurezza”

10 Ottobre 2021

Straordinari non pagati, ferie trasformate in cassa integrazione, contratti più leggeri e rischio sicurezza. È la giungla nella quale da qualche tempo lottano gli operai dell’ex Ilva di Taranto, gestita oggi da Acciaierie d’Italia, la joint venture tra il colosso Arcelor Mittal e lo Stato italiano attraverso Invitalia. Nella fabbrica ionica accade un po’ di […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione