Annie Vivanti, autrice pop al centro di un universo fittissimo, senza mai svelarsi davvero
Frequentava la società letteraria italiana della sue epoca, per scherzo chiamò un cavallo come Carducci (di cui fu amante), ma seppe evitare di restare invischiata nei valori della sua epoca contrastata, a cavallo tra le due guerre mondiali. Parlando di letteratura amava dire “bisogna vedere, non inventare”
“Loquace”, “eccentrica”, “pettegola”, “Zingara” e “fata”. Sono stati molti gli appellativi affibbiati – a torto o a ragione – alla poetessa e scrittrice inglese per nascita ma di espressione e origine italiana Annie Vivanti. Tuttavia, quello che forse le è rimasto appiccicato più di tutti sulla pelle fu l’essere ricordata soltanto come “amante di Carducci”. […]
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