Lettera da Mosca

Bene ma non benissimo: da Putin-Biden un passo verso la distensione (senza euforia)

Il presidente russo ha risposto a ogni allusione dell'omologo americano, dai diritti umani (“e allora Guantanamo?”) agli oppositori politici (Navalny e i ribelli del Congresso)

Di Michela A.G. Iaccarino
18 Giugno 2021

Piuttosto costruttivo (il dialogo). Piuttosto equilibrato (il presidente Biden, “a differenza del suo predecessore Trump”). Ostilità: nessuna è stata registrata. Ma dopo il loro primo incontro non sono diventati “amici”: lo ha detto Putin alla fine del vertice di Ginevra, dopo aver stretto la mano al suo omologo Usa. “Mi ha chiamato killer, e allora? […]

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