Lettera da Ankara

I “progetti folli” di Erdogan: una moschea nella piazza della sinistra e un canale per le navi di Putin

Lì dove ci fu la rivolta di Gezi Park, ora sorge un edificio religioso: donne velate e fedeli intransigenti al posto dei sindacalisti. Ma preoccupa ancora di più l'impresa faraonica (pagata dal Qatar) dell'Istanbul Kanal, che permetterà il transito dal Mar Nero al Mar di Marmara di almeno 160 navi al giorno, soprattutto militari e soprattutto russe

4 Giugno 2021

Religione e cementificazione, il mantra che ha sostenuto la ultraventennale carriera politica del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha prodotto due nuovi frutti dall’enorme impatto simbolico, non solo ambientale. A Istanbul, la città natale del “sultano”, questa settimana è stata inaugurata la moschea di piazza Taksim e due giorni dopo è stato annunciato l’avvio dei […]

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