Il caso

“La madamina Sì Tav pagata dai partner di Fs”

1 Maggio 2021

Lavorare per conto di un progetto, la Torino- Lione, e poi portare in piazza migliaia di persone a sostegno di quello stesso progetto, tacendo sui propri interessi diretti. C’è riuscita – accusano i No Tav – Simonetta Carbone, titolare di un’agenzia di relazioni pubbliche di Torino che ha ottenuto nell’agosto 2018 un affidamento da 90mila […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.