Fuga da Milano. “Vivo in campagna, lavoro in smart working e rimpiango il caos urbano”

26 Aprile 2021

“Incubi campestri: freddo becco, internet lento e niente delivery” Cara Selvaggia, volevo andare a vivere in campagna. Canticchiavo persino la canzone di Toto Cutugno, tutto allegro, mentre lasciavo il mio appartamento in centro (ma non troppo) a Milano e cominciavo a fare gli scatoloni. Il lockdown dell’anno scorso ha dato il colpo di grazia al […]

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