Minacce, sfottò, saluti e millanterie: l’arroganza del boss Giuseppe Calvaruso

Il capo del mandamento di Pagliarelli, arrestato qualche giorno fa all'aeroporto di Palermo, era in libertà dal 2016. In carcere, precedentemente, non aveva dato vita facile agli agenti penitenziari

8 Aprile 2021

Sanguigno, rissoso, spavaldo e arrogante. Quattro aggettivi per definire il 44enne boss palermitano Giuseppe Calvaruso, arrestato pochi giorni fa, appena atterrato all’aeroporto Falcone e Borsellino, dopo un viaggio intercontinentale. È considerato dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo il capo del mandamento di Pagliarelli, subentrando al padrino anziano Settimo Mineo. Calvaruso era in libertà dal 2016, […]

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