Processo d'appello

Crescent di Salerno, quella fattura che proverebbe la colpa di De Luca senior

I pubblici ministeri Rocco Alfano e Guglielmo Valenti hanno riesumato davanti alla Corte quella che considerano la “pistola fumante” che collega il governatore campano alla società di servizi Ifil e al gruppo Rainone, gli imprenditori edili che hanno realizzato il mastodontico progetto

8 Aprile 2021

La prova del “dolo intenzionale”, la pistola fumante della colpevolezza del governatore Pd della Campania Vincenzo De Luca nel processo per il mastodontico Crescent sul lungomare di Santa Teresa di Salerno, sarebbe in un dettaglio che chiama in causa il figlio, il deputato e vicecapogruppo dem Piero De Luca. Un dettaglio trascurato dai giudici del […]

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