Lettera da Parigi

C’è chi può (vaccinarsi): Sarkozy sì, gli anziani poveri delle periferie un po’ meno

L'ex presidente ha ricevuto la prima dose di siero anti-Covid a gennaio, mentre in Seine-Saint-Denis le autorità sanitarie locali hanno dovuto lanciare un dispositivo ad hoc per chi non ha i mezzi per prendere appuntamento. Intanto nel Paese dilaga la variante inglese

Di Luana De Micco
19 Febbraio 2021

In queste ultime ore in Francia si è saputo… …che Nicolas Sarkozy, l’ex presidente di 66 anni, ha ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid a gennaio (lo dice L’Express), mentre tante persone di più di 75 anni, prioritarie in quel periodo, faticavano a trovare un appuntamento. Gli sarebbe stato prescritto da un medico generico […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione