De Luca, il manager di tutte le paure
Il male minore - Dal comunismo al familismo, purché vinca “uno di noi”. Cioè, per contrastare i leghisti, a sinistra si finisce per sostenere il più leghista degli uomini di governo meridionale
A fine gennaio, Vincenzo De Luca era un uomo politico finito. Scaricato dal Pd che si accingeva ad annunciare l’appoggio a un candidato dei Cinquestelle alla presidenza della Campania, non gli rimanevano che due scelte: presentarsi comunque alle elezioni in rottura con il Pd (e finire amaramente la sua lunga carriera) o accontentarsi di qualche […]
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