A Cameri nemmeno il Covid-19 ha fermato gli F-35

Due contagiati - Il cuore tecnologico dell’Aeronautica fino a ieri ha continuato a produrre, nonostante i lavoratori “positivi”

22 Marzo 2020

Nel ciclone delle conseguenze del Covid-19 ci finisce anche lo stabilimento di Cameri, nel Novarese. Cuore tecnologico dell’Aeronautica italiana e della difesa aerea nazionale, produce l’ala completa degli F-35 (la prima fonte produttiva è negli Usa, la seconda in Italia) e l’assemblaggio finale dei caccia, non solo per l’Italia, ma anche per l’Olanda. A Cameri […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione