Espedienti tipici - Dirsi la verità

Virus, tante scuse per rimuoverlo

Dalla denuncia dello “stato di eccezione” al negazionismo trumpiano, fino alle teorie complottistiche. Eppure questa emergenza ci obbliga a guardar lontano e a imparare dagli errori passati

15 Marzo 2020

Crescono i contagiati dal virus, ma resistono impavidi quelli che non vogliono prenderne atto. Ora, è vero che l’infezione da Coronavirus è molto più rara della comune influenza, ma chi ne è colpito ha un rischio di mortalità assai maggiore. Stando ai numeri del 13 marzo, gli infettati in Italia sono lo 0,029 della popolazione […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione