Nel nome del virus

La strana peste dell’untore globale

Manzoni, Camus e oggi - Siamo circondati da “eroi” che attraversano navi, jet lag e palestre senza badare ai “contagi” – epidemie, mancanza d’acqua – verso cui corriamo. Per cui la “cura” è solo illusione. Ci si dovrà accontentare di una “tregua”

Di Carlo Ossola
1 Marzo 2020

Ora che siamo gli untori d’Europa, conviene a giovani – come consiglia qualche saggio Preside – e a vecchi ridurci con il Boccaccio “in luoghi in contado” per distrarci dal contagio e meglio comprenderlo. Non tanto per vagare nella lunga storia della “morte epidemica” (Tucidide, Boccaccio, Manzoni, Camus, Saramago tra i più noti), ma per […]

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