Sullo scaffale

“Prima di noi” solo macerie: la maledizione di casa Sartori

Protagonista dell’ultimo romanzo di Fontana, già vincitore del Campiello, è una famiglia di migranti del Nordest, “infelice a modo suo”. Come da tradizione: vedi Tolstoj

Di Crocifisso Dentello
2 Febbraio 2020

Se il romanzo è malato, Giorgio Fontana si propone di guarirlo. Prima di noi, che esce per Sellerio, è un formidabile atto di fiducia nella letteratura. Il 38enne autore lombardo – premio Campiello 2014 con Morte di un uomo felice – mette a frutto la sua ambizione di narratore in un testo monumentale che non […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.