Il “musicistissimo” Rota, fratello di Fellini
Indimenticato - Il compositore moriva quarant’anni fa, lasciando un vuoto incolmabile nel regista
Quarant’anni fa se n’è andato Nino Rota. Federico Fellini gli sarebbe sopravvissuto per altri quattordici, ma rimase, alla sua comparsa, come privo d’una parte di se stesso. Tale era la fratellanza artistica tra un sommo regista e un sommo compositore. Rota era stato un bambino prodigio; la sua prima composizione, un impegnativo Oratorio, venne personalmente diretta […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership