“Se ‘lamento’ si fosse chiamato ‘orgasmo’ avrei vinto il Nobel”
In “Perché scrivere” in libreria per Einaudi l’inno dell’autore scomparso alla sovranità della scrittura e qualche aneddoto, a partire dall’equivoco del masturbatore
“La mia vita consiste quasi esclusivamente nello stare da solo a scrivere chiuso in una stanza. La solitudine mi piace come ad altri piace andare alle feste”. Così Philip Roth a Joyce Carol Oates in un’intervista del 1974. Agguantare un brandello di autenticità dalla vita, che intanto scorre di fuori, attorno al perno immobile dell’inventore […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership