Jean Cocteau, il fratello maggiore che Proust alla fine rinnegò
Una storia di insicurezza, amicizia, sfida, grande letteratura e riscatto ora narrata in un volume
Da ragazzo Proust provava ogni tipo di insicurezza. Sociale, perché il padre era un medico della media borghesia e nulla più, e la madre era ebrea. Personale, per via dell’insicurezza sociale e per esser un omosessuale che se ne vergognava, in un ambiente che l’obbligava a vergognarsene. S’innamorava degli amici e dei compagni di scuola. […]
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