Il ricatto

Il governo spreme 2 miliardi dalle compagnie telefoniche

Le concessioni per le frequenze scadono nel 2018, Renzi promette una lunga proroga ma bisogna pagare subito: se rifiuti, vanno all’asta. Le tv – Mediaset & C. – invece non si toccano

Di Marco Palombi e Carlo Tecce
22 Ottobre 2016

Il governo è sorpreso dai rilievi dell’Unione europea sulla manovra finanziaria. Eppure più di una voce inserita fra le coperture di spesa è talmente fragile che il buco è evidente a occhio nudo persino da Bruxelles. Il caso del canone sulle frequenze della telefonia mobile è perfetto per riassumere il comportamento scriteriato, e insieme tracotante, […]

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