“Gaudeamus”

Urss, il palco non abbatte i muri, ma rende umani: anche solo per tre minuti

Al Piccolo di Milano, fino al 31/1, lo spettacolo del russo Lev Dodin: “Fu il primo testo che non sottoponemmo alla censura; non chiedemmo nemmeno l’autorizzazione. Era il 1990”

28 Gennaio 2016

Anno di grazia 1990: il Muro è caduto, Gaudeamus! L’invito a godere, da goliardico motto studentesco, è diventato uno degli spettacoli più popolari di Russia, e da saggio di diploma di allievi attori si è trasformato in un’opera totemica: Gaudeamus è, insomma, per il Maly Teatr di San Pietroburgo, ciò che l’Arlecchino è per il […]

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