Marco Venturini, sono nato a Roma nel 1984. Sono consulente in comunicazione politica. Negli anni ho curato la comunicazione di parlamentari, fatto campagne elettorali e scritto più di mille discorsi per partiti politici e singoli candidati. Sono giornalista pubblicista e docente per un Corso di Studi Magistrale (Campus Ciels). Su questo blog vi rivelo le tecniche di comunicazione usate dai politici per persuaderci ed ottenere consensi.
Roma, 10 mag (Adnkronos) - "Ci ha lasciati il Luogotenente Marco Coira, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Il 5 gennaio 1999, mentre si trovava con la moglie in un supermercato, intervenne per sventare una rapina affrontando tre malviventi armati. Sprovvisto dell’arma di servizio, venne aggredito, ferito dai proiettili, ma nonostante tutto non indietreggiò e costrinse i rapinatori alla fuga, aiutando successivamente all’identificazione e alla cattura dei malviventi. Grazie per aver servito l’Italia con coraggio e onore. Che la terra ti sia lieve". Lo scrive sui social la premier Giorgia Meloni.
Roma, 10 mag (Adnkronos) - "Dalle notizie di oggi che riguardano il Dl superbonus comprendiamo una sola cosa: la maggioranza è spaccata e Fi non è d’accordo con il ministro dell’economia". Lo dice il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
"In Senato aspettavamo un emendamento del governo che non è mai arrivato. A questo punto chiediamo che ci sia uno slittamento dei tempi previsti perché è assolutamente necessario e urgente un chiarimento. Il governo è diviso. Il Vice Presidente del Consiglio Tajani critica apertamente la pessima soluzione prospettata dal Ministro dell’Economia Giorgetti in Parlamento che determinerebbe il fallimento di migliaia di imprese. La maggioranza sempre più divisa si fermi immediatamente e abbia rispetto nei confronti del Parlamento, delle imprese e delle famiglie italiane coinvolte", conclude Boccia.
Roma, 10 mag (Adnkronos) - "Gli obiettivi ambiziosi che ci poniamo e le sfide globali che l’Europa è chiamata a fronteggiare non possono essere raggiunti tramite compromessi al ribasso con una destra sempre più reazionaria, negazionista e antiscientifica. Per queste ragioni, insieme agli altri partiti della nostra famiglia politica, ci impegniamo a non sostenere o cercare nessun accordo con le forze rappresentate al Parlamento Europeo dai gruppi delle destre nazionaliste Ecr e Id". Lo prevede la bozza del programma del Pd per le Europee esaminato dalla Direzione del Pd.
Roma, 10 mag (Adnkronos) - "Vogliamo un'Europa in cui ogni persona possa prendere decisioni informate sulla maternità e sulla paternità. Dove le ragazze e i ragazzi siano informati sui propri diritti, sui propri corpi e sulle proprie relazioni. Dove i prodotti per il ciclo mestruale e i contraccettivi siano liberamente disponibili. Dove gli individui possano definire liberamente la propria sessualità, il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere". Lo prevede la bozza del programma per le europee del Pd esaminato dalla Direzione dem.
"Vogliamo un’Europa che riconosca e sostenga la famiglia, tutte le famiglie, incluse le famiglie monoparentali e omogenitoriali, come comunità ed unioni di affetti. Un’Unione che le sostenga con politiche specifiche e con il riconoscimento uniforme dei diritti civili dei componenti, ravvicinando le disposizioni nazionali di diritto civile e di famiglia", si legge tra le altre cose.
Roma, 10 mag (Adnkronos) - "La democrazia va difesa con più democrazia. Non significa solo vigilare contro le torsioni illiberali di alcuni governi ma dare alle europee e agli europei tutti gli strumenti per vivere appieno i diritti garantiti dalle Costituzioni elaborate dopo la fine della Seconda guerra mondiale". Lo si legge nella bozza di programma per le europee esaminato dalla Direzione del Pd.
Roma, 10 mag (Adnkronos) - "Siamo coscienti che la difesa comune europea avrà necessariamente bisogno di nuove capacità militari che siano sviluppate, acquisite e gestite in modo congiunto. Non crediamo che l’Europa debba costruire un’economia di guerra, ma piuttosto che sia necessario e urgente un coordinamento più stretto degli investimenti e della produzione per la difesa a livello europeo, per spendere insieme e in modo più integrato, efficace ed efficiente, evitando concorrenza e sovrapposizioni costose e dannose e liberando quindi risorse per costruire un’Europa sociale e sostenibile". E' quanto si legge nel programma Pd per le europee esaminato dalla Direzione nazionale.
"Vogliamo una politica industriale comune per la difesa che eviti una escalation incontrollata delle spese militari nazionali, per superare la frammentazione, per ottimizzare le spese in modo coordinato e più efficace", si legge tra le altre cose.
Roma, 10 mag (Adnkronos) - "L’Europa che vogliamo non può accettare che la reazione israeliana al terrorismo di Hamas si trasformi in una punizione collettiva del popolo palestinese. Separare Hamas dai palestinesi è un imperativo, e un dovere della comunità internazionale che, dopo anni di colpevole abbandono, deve tornare a farsi carico della questione palestinese. A tal fine, rinnoviamo l’impegno per il riconoscimento europeo di uno Stato della Palestina, tappa obbligatoria per dare dignità ad un popolo e coinvolgerlo nel processo di pace". E' quanto si legge nella bozza del programma del Pd per le europee esaminato dalla Direzione.
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