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“Sono entrata nella stanza d’ospedale, ho guardato Jorge e abbiamo pianto: era sicuro che sarebbe morto”: il racconto della compagna di Martin

Maria Monfort ha svelato gli attimi successivi all'incidente in Qatar del pilota spagnolo: "Dubitava di poter correre ancora"
“Sono entrata nella stanza d’ospedale, ho guardato Jorge e abbiamo pianto: era sicuro che sarebbe morto”: il racconto della compagna di Martin
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Dall’esaltante trionfo del 2024 all’incubo del 2025: la stagione appena conclusa per Jorge Martin è stata un calvario. Per vari motivi. In parte il cambio moto – dalla Ducati all’Aprilia – ma soprattutto gli infortuni in serie che lo hanno praticamente tenuto fermo per tutto l’anno. Tre infortuni, uno nei test prima dell’inizio della stagione. Gli altri nel corso del mondiale, di cui uno grave in pista. A confermare le difficoltà anche la compagna del pilota del team Aprilia, Maria Monfort, nel corso di un documentario prodotto da MotoGP.com.

“La prima difficoltà stagionale è arrivata in Malesia. Jorge mi ha chiamato dall’ospedale. Ha iniziato a piangere e anch’io ho fatto lo stesso. È stata una tragedia”. Ma dopo quel primo infortunio, ne sono arrivati altri a ruota, anche più gravi: “Dopo l’infortunio di Sepang ha trascorso due settimane immerso nella convalescenza. Ha usato tutte le sue energie per tornare il prima possibile ma, come ben sappiamo, si è nuovamente fermato per un altro infortunio in motard (un tipo di motocross)”.

Un avvio già complicato, che ha comunque portato Jorge Martin a dare il via al proprio Mondiale di MotoGP 2025 in occasione del gran premio del Qatar, nel quarto appuntamento del campionato. Sul tracciato di Lusail, però, è arrivato l’infortunio peggiore. Fabio Di Giannantonio, ovviamente involontariamente, lo ha colpito con la propria moto dopo una caduta.

Un incidente che ha provocato danni notevoli a Jorge Martin, come conferma la compagna: “Sono entrata nella stanza d’ospedale, ho guardato Jorge e abbiamo subito iniziato a piangere. Era come dirsi: ‘Non so cosa succederà, ma ti amo’. Abbiamo pianto a lungo. Soffriva tanto ed eravamo terrorizzati. Mi ha detto che era sicuro che sarebbe morto. Era distrutto, dubitava persino di poter correre ancora”.

Martin è successivamente riuscito a recuperare, ma successivamente è caduto ancora al via del gran premio del Giappone e la sua stagione si è conclusa prima del previsto. Un 2025 da dimenticare per il campione del mondo 2024, che ora spera di invertire il trend a partire dal 2026, ancora a bordo dell’Aprilia.

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