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La bimba di 2 anni morta dopo essere stata dimessa aveva contratto la meningite

Belluno - Nell’indagine è indagato per omicidio colposo il medico pediatra del pronto soccorso, un "gettonista" di 76 anni, il quale aveva dimesso la piccola prescrivendo dell’antibiotico e un aerosol
La bimba di 2 anni morta dopo essere stata dimessa aveva contratto la meningite
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La bimba di due anni morta a Borgo Valbelluna dopo essere stata dimessa dall’ospedale di Feltre (Belluno) aveva contratto una meningoencefalite da streptococco pneumoniae. L’esito è arrivato al termine dell’’autopsia, svolta dagli anatomopatologhi Antonello Cirnelli e Marny Fedrigo, su incarico della Procura della repubblica di Belluno. Nell’indagine seguita all’esposto-denuncia dei genitori della piccola è indagato per omicidio colposo il medico pediatra del pronto soccorso, un “gettonista” di 76 anni, il quale aveva dimesso la piccola prescrivendo dell’antibiotico e un aerosol.

Nel referto il dottore avrebbe scritto che la bambina non aveva segni meningei e che in quel momento aveva poche linee di febbre; la famiglia aveva segnalato numerosi episodi di febbre a 39 gradi nei giorni precedenti. La meningoencefalite si cura con ricovero ospedaliero idratazione e trattamento con antibiotico ad ampio spettro.

La piccola da alcuni giorni presentava sintomi febbrili con raffreddore, tosse e respiro affannato. I genitori, preoccupati per l’aggravarsi delle condizioni, l’avevano portata al Pronto soccorso pediatrico di Feltre dove era stata visitata ed erano stati effettuati una serie di accertamenti. Al termine degli esami il medico aveva ritenuto che la piccola non presentava criticità importanti e aveva parametri stabili e l’aveva dimessa. Sabato pomeriggio, però, le condizioni della piccola si erano improvvisamente aggravate: la bambina era andata in affanno accusando un malore.

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