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Da Spalletti a Palladino, in casa Juventus parte il toto-allenatore dopo l’esonero di Tudor: i nomi del possibile sostituto

La prima scelta sembra essere l'ex Ct della nazionale, ma al momento non sono da escludere altri profili come l'ex Fiorentina o Roberto Mancini
Da Spalletti a Palladino, in casa Juventus parte il toto-allenatore dopo l’esonero di Tudor: i nomi del possibile sostituto
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Esonerato ufficialmente Igor Tudor, in casa Juventus si pensa al sostituto in panchina. Tanti i nomi in orbita bianconera: al momento la prima scelta – secondo quanto riporta Sky Sport – è Luciano Spalletti, ma non è l’unico nome che Comolli insieme al resto della dirigenza potrebbe valutare. Tra questi – oltre all’ex ct della Nazionale – ci potrebbero essere Raffaele Palladino, Roberto Mancini e Zinedine Zidane. Tre profili che per motivi differenti potrebbero fare al caso della Juve.

Per il momento – visto l’infrasettimanale imminente – a guidare la squadra sarà Massimo Brambilla, allenatore della Juventus Next Gen. L’avventura di Tudor si è conclusa dopo 24 partite: 10 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte. Nelle ultime otto partite, la Juve ne ha vinte zero perdendone anche tre consecutive tra campionato e Champions League. Inoltre il club bianconero non segna da quattro match consecutivi. Questi sono i numeri che il nuovo allenatore dovrà provare a migliorare.

Un profilo possibile è quello di Palladino: dopo l’esperienza alla Fiorentina, l’allenatore italiano è svincolato e conosce bene François Modesto, direttore tecnico della Juventus che ha già collaborato con Palladino al Monza. In più arriva dalla scuola Gasperini, esattamente come Thiago Motta, tecnico scelto dai bianconeri un anno fa e che quindi sposa la mentalità della società attuale. Roberto Mancini è invece la classica soluzione da “usato sicuro”, un po’ alla Claudio Ranieri lo scorso anno alla Roma: allenatore italiano d’esperienza, che conosce le dinamiche di un top club e che può cambiare la rotta quantomeno nell’atteggiamento e nella mentalità. L’ultima opzione concreta sul tavolo porta a Spalletti, che viene dalla brutta esperienza in Nazionale, ma che come allenatore di club ha come ultima esperienza il trionfale scudetto vinto a Napoli. E che in passato ha già risollevato l’Inter da annate complesse.

Infine c’è la suggestione Zinedine Zidane, nome che gira da diversi anni in casa Juventus quando c’è da scegliere un allenatore. Un tecnico che ha grandi capacità gestionali (lo si è visto al Real Madrid), ma del quale poi si sa poco: la sua unica esperienza è infatti quella (vincente) nel club madrileno. Opzione comunque non semplicissima, visto che a più riprese ha dichiarato di voler allenare la nazionale francese.

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