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“Non è più mio amico, lo considero solo un collega”: Kyrgios ora se la prende pure con Andy Murray

L'australiano ha svelato l'assurdo motivo per cui ha chiuso i rapporti con lo scozzese. E poi ha dichiarato che vorrebbe tornare in campo: "Voglio giocare gli Australian Open 2026"
“Non è più mio amico, lo considero solo un collega”: Kyrgios ora se la prende pure con Andy Murray
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“È sempre stato un mio grande sostenitore, ma ora non parliamo quasi più”. L’amicizia tra Nick Kyrgios e Andy Murray è ormai finita. A rivelarlo è stato il tennista australiano, che al Podcast Unscripted, ha parlato del rapporto con Murray, tra i pochi tennisti stimati da Kyrgios nel circuito professionistico, che negli anni con i suoi atteggiamenti, le sue provocazioni e i suoi insulti si è procurato una sfilza di nemico. In un momento in cui era in conflitto con Novak Djokovic, Kyrgios gli aveva anche detto “sei meglio del serbo” e più volte ha elogiato il suo comportamento nei suoi confronti.

“È sempre stato un mio grande sostenitore. Una volta ha notato i segni sul mio corpo e mi ha chiesto cosa fossero. Cercava di consigliarmi, di aiutarmi. Ancora oggi gli sono molto grato per tutto ciò che ha fatto”, ha spiegato in passato Kyrgios, descrivendo Murray come un amico anche fuori dal campo. Adesso, però, nel corso dell’intervista, Kyrgios ha rivelato: “Non so nemmeno se lo considererei ancora un amico, forse solo un collega. Prima eravamo molto più uniti. È stato una delle persone che mi ha sostenuto di più in quel periodo, ma ora non parliamo quasi più”. E il motivo è curioso, quasi “infantile”: “Volevo che fosse ospite in un episodio del mio podcast, ma si è mostrato troppo distaccato. Avrei voluto dirgli: ‘Fratello, trova un po’ di tempo’”.

Kyrgios e Murray non si parlano più perché lo scozzese non ha voluto partecipare a un episodio del suo podcast. Nel corso della lunga intervista Kyrgios ha anche parlato di quando e se tornerà in campo, nonostante quest’anno abbia giocato soltanto quattro partite, di cui tre perse: “In questo momento mi sto solo allenando e giocando qualche partita, ma non partecipo a tornei. La stagione è quasi finita”, ha spiegato. L’obiettivo, però, è chiaro: “Probabilmente giocherò l’Australian Open, in un modo o nell’altro. Voglio salutare il torneo almeno un’ultima volta”, ha dichiarato Kyrgios. Ormai fuori anche dai 600 del mondo, Kyrgios non esclude un ritiro nel 2026: “Non lo so ancora. So cosa serve per competere a quel livello e non so se il mio corpo riuscirà a reggere quella fatica”.

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