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Moto Gp in Ungheria, Marc Marquez conquista la settima vittoria consecutiva: “Non è normale vincere così, non svegliatemi”

Decima vittoria stagionale per lo spagnolo. Per l'ufficialità della conquista del nono titolo mondiale è solo questione di tempo. Sul podio anche Acosta e Bezzecchi
Moto Gp in Ungheria, Marc Marquez conquista la settima vittoria consecutiva: “Non è normale vincere così, non svegliatemi”
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Un’altra gara da dieci e lode per Marc Marquez lungo il tracciato insidioso del Balaton Park di Ungheria. Con la solita fame conquista la decima vittoria stagionale, la settima consecutiva, confermando, come se ce ne fosse ancora bisogno, che il 2025 è il suo anno. I numeri parlano chiaro: a riprova del suo strapotere, sono ora 175 i punti sul fratello Alex nel Mondiale. L’ufficialità per la conquista del nono titolo mondiale per Marquez è ormai solo una questione di tempo. Potrebbe essere proclamato campione del mondo della MotoGP già al Gp di San Marino, a sette gare dalla fine della stagione se riuscirà a totalizzare 70 punti in più del fratello, rimasto a secco in Ungheria per una caduta al secondo giro. Scattato in pole, il fuoriclasse della Ducati ha prima evitato di restare coinvolto nella bagarre con Bezzecchi nelle prime due curve: ha lasciato andare l’Aprilia del pilota romagnolo e dopo aver perso anche una posizione a favore di Morbidelli, retrocedendo al terzo posto per un tamponamento proprio con il ‘Bez’, ha ripreso giro dopo giro il passo vincendo il corpo a corpo con il riminese. Marquez ha poi preso il largo, chiudendo in solitaria.

Sul podio Acosta che con il secondo posto conferma i progressi della Ktm, e Bezzecchi, protagonista di un ottimo avvio di gara poi condizionata dall’usura della gomma soft. Il team della casa di Noale dimostra però di essere uscita dal tunnel di inizio stagione, come conferma anche Jorge Martin capace dopo un lungo stop per i diversi infortuni di conquistare un prezioso quarto posto davanti alla Honda di Luca Marini. Nono Pecco Bagnaia, con l’altra Ducati, che può ritenersi parzialmente soddisfatto dopo un weekend da incubo: partiva infatti dalla quindicesima casella.

In casa Ducati ci si sta prepara a festeggiare con Marquez che conquista la settima doppietta Sprint+GP consecutiva, raggiungendo quota 72 sigilli complessivi in top class e 98 in carriera nel Motomondiale. “Vincere 14 gare di fila non è normale, specialmente con questi weekend che sono molto difficili. Il feeling con la moto è molto buono. Non svegliatemi“, ha detto Marquez a fine gara. “Anche a me piace di più il duello fino all’ultima curva, com’è successo nella Sprint del Sachsenring, dove peraltro ero sull’acqua a duellare con Bezzecchi. In gare come queste invece non si hanno queste esplosioni di euforia, ma resto realista e ripeto che non è normale vincere così. La normalità è lottare con gli altri, ma arriveranno delle piste in cui Alex, Bagnaia, Acosta, Bezzecchi mi batteranno”. Ma la lotta ormai è per le piazze d’onore: Alex Marquez, secondo in classifica generale, ha un vantaggio di 52 punti su Pecco Bagnaia che deve adesso guardarsi da Bezzecchi che insegue a 31 punti.

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