Il mondo FQ

Cgil: “Erano senza contratto i due operai morti in una vasca biologica nel Veneziano”

Daniele Giordano, segretario generale Cgil Venezia: "Servono controlli, prevenzione e formazione. L'assenza di controlli è un danno enorme alla salute e sicurezza delle persone, ma anche alle aziende oneste"
Cgil: “Erano senza contratto i due operai morti in una vasca biologica nel Veneziano”
Icona dei commenti Commenti

La Cgil di Venezia fa sapere che i due operai egiziani morti lunedì, a causa delle esalazioni, in una vasca biologica nel veneziano, lavoravano senza contratto. Il sindacato spiega di averlo appreso dalle autorità competenti e la notizia ha trovato conferma anche un ambienti vicini alle indagini. “I due lavoratori che ieri hanno perso la vita a Santa Maria di Sala – dichiara Daniele Giordano, segretario generale Cgil Venezia – lavoravano in nero. Un fatto gravissimo, che mette in luce ancora una volta come una parte della nostra economia sia sommersa, a danno delle lavoratrici e dei lavoratori”.

“Bisogna ribadire – prosegue Giordano – che servono controlli, prevenzione e formazione. L’assenza di controlli che caratterizza il nostro territorio, è un danno enorme alla salute e sicurezza delle persone, ma anche alle aziende oneste, che si trovano a dover concorrere con chi pratica sfruttamento e illegalità”. “La magistratura – conclude il segretario della Cgil veneziana – si occuperà di stabilire le responsabilità del caso, ma per evitare che si ripeta serve la volontà politica e l’impegno concreto delle Istituzioni per contrastare l’impostazione criminale di una parte del mondo del lavoro”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione