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Ultimo aggiornamento: 9:30 del 24 Luglio

Catella al Fatto dopo l’interrogatorio: “Cosa dire ai milanesi che non possono permettersi una casa? Ci sarà il momento in cui parleremo”

Il fondatore e Ceo di Coima è stato interrogato per due ore dal gip [Video]
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“Ho risposto a tutte le domande e il giudice mi ha dato l’opportunità di spiegare, ho risposto come volevo, tutto quello che potevo dire l’ho detto”. Sono le poche parole, rilasciate ai cronisti lasciando il Palazzo di Giustizia di Milano, da Manfredi Catella, fondatore e Ceo di Coima, che per due ore circa è rimasto davanti al gip Mattia Fiorentini, per difendersi dalle accuse di corruzione e induzione indebita mosse dalla Procura nella maxi indagine sull’urbanistica. I pm hanno chiesto per lui gli arresti domiciliari.

Ci sarà il momento in cui parleremo“, risponde invece Catella alla domanda su cosa direbbe ai milanesi, a chi non può più permettersi una casa in questa città.

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