“Di fronte a una minaccia nucleare, non può esservi alcuna ambiguità. L’Iran non può dotarsi della bomba atomica. Ho voluto trasmettere questo messaggio anche a Herzog al quale ho ribadito il diritto di Israele a garantire la propria sopravvivenza tutelandosi da un possibile attacco nucleare”. Così Antonio Tajani in audizione alle Commissioni riunite Esteri Camera e Senato.
“Sàar mi aveva sottolineato che la decisione di lanciare l’operazione è scaturita da informazioni di intelligence sul programma missilistico di Teheran, tali da configurare una minaccia esistenziale per Israele, per la regione e per la comunità internazionale”, continua il ministro degli Esteri.
“Secondo l’intelligence israeliana, in meno di sei mesi l’Iran avrebbe potuto disporre di 10 bombe atomiche, e di oltre 2000 missili da lanciare verso Israele e non solo – prosegue – Un quadro assolutamente allarmante, confermato in maniera inequivocabile dal recente rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, che ha denunciato la violazione da parte dell’Iran dei suoi obblighi sul tema dell’arricchimento dell’uranio”.